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💟 CONSIGLIO DELLA SETTIMANA: SEGNALI DEL CORPO

25 February 2022

💟 CONSIGLIO DELLA SETTIMANA: SEGNALI DEL CORPO

DISTANZA DI SICUREZZA
Forse non lo sai, ma inconsciamente tendiamo a mantenere delle distanze con gli altri in base al contesto, la persona, la sicurezza di sé...
In linea di massima, per i sociologi, si possono distinguere 4 tipologie di distanza:

- intima (0-45 cm)

- personale (45-1 metro circa)

- sociale (120 cm - 2 metri)

- pubblica (3 metri)

Quindi, se un estraneo (distanza pubblica-sociale) si avvicina ad una distanza intima, è un forte segnale negativo.
Certo, bisogna comunque tener conto che non c’è un universalità nella distanza, perché può essere influenzata da una componente culturale/etnica, o il temperamento della persona (una persona estroversa/introversa), lo stato d’animo (nervosismo, rabbia) o la storia personale (se una donna ha subito violenze fisiche, sarà abituata a mantenere una certa distanza nei confronti delle altre persone e si prova una vera e propria sofferenza se ci si avvicina a 35 cm). Anche la ricerca di contatto fisico, se fatta da uno sconosciuto, è un segnale molto negativo.

ESEMPIO PRATICO
Sei in treno, ti trovi da sola ad aspettare di scendere alla tua fermata.
Sei davanti alla porta e ti si avvicina molto un uomo, nonostante ci sia tanto spazio e con una scusa (richiesta di informazioni, domande, apprezzamenti) avvicina molto il viso al tuo, mentre il corpo è posizionato quasi come un “blocco” tra te e l’uscita.
Qui è importante scappare il prima possibile o richiamare l’attenzione di qualcuno, perché l’altra persona non ha buone intenzioni. Se poi questo avvicinamento è accompagnato da contatto fisico, è assolutamente un segnale negativo che spesso anticipa un'aggressione. Cogli questi segnali e allontanati.

SEGNALI NEGATIVI
Ogni persona è un mondo, ma la mente umana (nella sua complessità), in alcune situazioni è molto più semplice di quanto pensiamo!
È bene riconoscere che le 5 categorie di segnali:
- Emblemi: hanno una traduzione immediata (dito medio, pollice all’insù)
- Illustratori: spesso anticipano ciò che stiamo per dire (puntare l’indice,…)
- Dimostratori di emozioni: facciali o corporei (toccarsi il naso,…)
- Regolatori: gesti inconsapevoli (pulirsi ai bordi delle labbra senza alcun motivo, togliere i "pelucchi" che non ci sono come simbolo di dominanza inconscia…)
- Adattatori: procurarono sollievo, non servono a comunicare (togliere il filo della giacca dall’interlocutore,…)

Quelli che possiamo individuare noi, al fine di prevenire un'aggressione, appartengono soprattutto alla categoria delle dimostrazioni facciali-corporei e quelli regolatori:
* TIC, sono un grande segnale di nervosismo e potrebbero essere “sintomo” che il malintenzionato sta pensando al piano!
* Scrutare nervosamente in giro è un segnale molto grave, perché l’aggressore è pronto ad agire e vuole solo avere la certezza che non ci sia nessuno;
* Sudorazione: tieni d’occhio mani, fronte e sopra le labbra;
* Battere le dita, anche questo sinonimo di nervosismo e impazienza;
* Strofinare vigorosamente le mani: eccitazione;
* Contatto visivo insistente, può significare che l’aggressore stia cercando di capire se sei dominante o una preda semplice. Qui è importante non mostrarsi deboli (abbassando lo sguardo farai capire all’aggressore che è molto semplice dominarti), ma allo stesso tempo non sfidare (di fatto, solitamente, non sono persone sane di mente)… quindi meglio non insistere a tua volta con lo sguardo fisso, soprattutto se si tratta di persone palesemente sotto effetto di alcol o droghe.
Anche se molti sostengano che guardare negli occhi il malintenzionato possa “aiutarlo” a vederti più come un essere umano, la cosa migliore sarebbe cambiare strada e avvicinarsi ad altre persone.

Possono essere tanti altri gli elementi e segnali che accendono i campanelli d’allarme e che ci suggeriscono di prestare attenzione.
Tuttavia non possono essere la nostra unica certezza, perché:
- Tic nervosi, sudorazione, sguardo fisso potrebbero essere segnali di persone che abusano di sostanze.
- Al contrario, l'aggressore potrebbe essere in grado di mantenere il controllo sul proprio corpo (soprattutto se è un aggressore seriale o se è un a persona molto sicura di sé!).

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